mercoledì 11 febbraio 2015

Tartufini di panettone avanzato!




Da un'idea della mia amica Marti.

Da quando il Titto Ingegnere è diventato un Super Ing., Super Impegnato e Super Richiesto, abbondano i regali di ceste natalizie dei vari clienti e fornitori. Trai i vasetti di sottaceti e torroncini spunta sempre, inesorabilmente, un panettone. In tutte. E' sempre lì nel mezzo. Sia chiaro, non mi sto lamentando, solo che smaltirli non è così veloce ne immediato.

Ieri sera, mentre pensavo a dove infilarmi l'ultimo panettone rimasto, mi è venuto in mente che alla cena di capodanno dell'anno scorso la mia amica Marti aveva preparato dei buonissimi tartufini con del pandoro avanzato, il suo era persino un pandoro senza glutine, ma non aveva niente da invidiare a quelli normali.

La ricetta è molto semplice:

Panettone o Pandoro
Latte o Panna
scorza di arancia
Cacao in polvere zuccherato

Ho tritato il panettone (con canditi e uvetta al seguito) nel mini tritatutto, ho aggiunto la scorza di arancio, ho mescolato bene ed infine un goccio di latte perchè non avevo della panna fresca a disposizione. Di latte ne va davvero poco, giusto un goccio per consentire di amalgamare il panettone senza doverlo strizzare. Poi ho diviso l'impasto in tante piccole palline, ho rovesciato su di un vassoio il cacao in polvere e ci ho rotolato sopra ogni pallina, cercando di coprire tutta la superficie. Vanno tenuti in frigo e serviti freschi.
E quello è in foto è il risultato! A me piacciono un sacco, non si direbbe mai che è solo panettone avanzato!!
Alla prossima ricetta!


Bottoncini di frolla alla lavanda




Le Sfrappole di Carnevale!




lunedì 2 febbraio 2015

Tortelloni degli avanzi

Da una ricetta del primo libro della Spisni.


Non so voi, ma io quando faccio il polpettone non mi so regolare, me ne escono sempre almeno un paio, se non 3! E da qui l'annoso dilemma degli avanzi.. Che farne?
Sì perchè mangiarlo tutto è la prima soluzione, peccato poi che di mezzo si mettano cene fuori, << mi fai la pizza?>>, <<mia madre ci ha invitati a cena>>, ecc.
Una domenica mattina ho aperto il frigo e un avanzo di polpettone di una settimana mi guardava con gli occhi del rimprovero, con la faccia di uno che ti vuole far sentire in colpa.
Il libro della Spisni a quel punto si è come illuminato sulla mensola, come se volesse essere aperto e unto per bene con le dita, trattamento che riservo ad ogni libro degno di nota.
Mi ha colpito subito la ricetta dei tortelloni con la carne avanzata: non specificava bene quale, ma il polpettone sicuramente era perfetto, perchè alla fine non si discosta molto dal ripieno dei tortellini.

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